Riduzione del fattore di caduta per gli utilizzatori delle vie ferrate (Fall Factor Reduction)
Il progetto nasce della constatazione dell'aumento della pratica dell'alpinimo e della frequentazione dei percorsi attrezzati e delle vie ferrate sulle Dolomiti specialmente da parte dei turisti.
Responsabili del progetto: MICADO SMART ENGINEERING s.r.l., DOLOMITICERT SCARL, Soccorso Alpino dell'Alpenverein Südtirol Alta Val Pusteria
Programma: Interreg
Budget di progetto: 196.221,41 €
Finanziamento pubblico: 123.241,20 €
Percentuale di finanziamento: 70% IT, 50% AUT
Durata: 01.02.2017 – 01.02.2019
Molto spesso i percorsi attrezzati presentano passaggi difficili o situazioni nelle quali un'eventuale caduta, seppur protetta dai dispositivi e dagli ausili alla progressione installati, potrebbe provocare gravi danni alla salute del malcapitato. I danni maggiori sono riconducibili a cadute aventi fattore di caduta maggiore o uguale a 2, dove con fattore di caduta si intende il rapporto tra l'altezza di caduta e lunghezza della corda.
All'aumentare del numero dei frequentatori della montagna, è inevitabile registrare anche un aumento degli incidenti e degli interventi degli operatori delle squadre di soccorso con ingenti costi sociali.
L'obiettivo del progetto è contribuire alla riduzione degli incidenti in montagna a seguito di cadute accidentali su tratti di percorsi attrezzati e vie ferrate aventi fattore di caduta uguale o maggiore di due. Per raggiungere questo obiettivo, seguendo l'approccio sopra indicato, si intende ricercare e sviluppare nuovi prodotti o soluzioni tecniche applicabili all'ambiente alpino.
In base all'evoluzione della ricerca, l'obiettivo sarà perseguito per step successivi, dall'ideazione alla prima prototipazione arrivando fino alla verifica e dimostrazione della funzionalità della soluzione individuata.
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